Diego e Isabella
ISABELLA&DIEGO
Carnevale di Valsinni, Mt, 2010
Amor è seme d’ogni cosa buona, è quel ch’a nullo amato amar perdona.
Male il mondo sopporta l’amore che da sempre non conosce altra gola che il cercarsi e in sé perdersi. Al di là della meschina copertura rituale dell’ordine e dell’onore, l’odio si alimenta della paura e della mancanza, dell’invidia che sempre si nasconde nell’animo di chi non sa amare. Era una storia del cinquecento, là dove un castello arroccato tra le selve d’Italia meridionale si ergeva come prigione e oscuro simbolo di potere.
È l’eterna storia del contrasto d’amore che ostacolano, represso e ucciso, rinasce nella memoria. Era ed è vicenda di pœti, folletti di un mondo disprezzato o compatito dai più. Isabella Morra e Diego Salvadoval de Castro del loro amore vissero e del loro amore morirono per esistere eternamente come storia d’amore e di poesia.